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Cultura
Titolo: Liolà
Durata: 90 minuti circa
Autore: Luigi Pirandello
Atti: 2
Trama: La vicenda di Liolà, scritta inizialmente in dialetto siciliano e poi
riscritta in italiano, ha come protagonista un personaggio
spensierato e vagabondo, appassionato di canto e di poesia,
aitante donnaiolo, scevro da legami sentimentali e riluttante al
matrimonio. La storia si svolge nelle campagne di Girgenti dove
zio Simone , vecchio possidente, rimasto vedovo e senza figli,
sposa la giovane Mita con la speranza di avere un erede.
Trascorrono invano quattro anni di matrimonio durante i quali
zio Simone è costretto a subire le maldicenze dei paesani quando,
un giorno, Tuzza, figlia di sua cugina, rimasta incinta di Liolà,
propone al vecchio zio di riconoscere come suo, il figlio che lei
porta in grembo. Mita, andata via da casa, si vendica del marito e
di Tuzza facendosi mettere incinta da Liolà.
A questo punto il finale sfiora la tragedia e l’opera termina
lasciando, come è consuetudine nelle opere pirandelliane, il
dubbio e libertà interpretativa allo spettatore.
Regia: Simonetta Sola
